Olio d'oliva

L'olio d'oliva

Tutta la tradizione in oro liquido verde e oro.

Benefici che si possono ottenere dall'olio di oliva


I benefici presenti sono comuni nei grassi, tuttavia, se l'olio d'oliva è spremuto a freddo o extravergine e consumato freddo, i benefici che produce sono eccezionali.

Rafforza il sistema immunitario

Aiuta a controllare il diabete
La rivista Diabetes Care ha rivelato che la dieta a base di olio d'oliva è in grado di aiutare a ridurre il diabete di tipo II fino al 50%, evidentemente con la cura che ogni diabetico dovrebbe avere con la propria dieta.

Rafforza il cervello
Temple University di Philadelphia, che i grassi di alta qualità come nel caso dell'olio extravergine di oliva, aiutano a proteggere il cervello dal declino cognitivo, rafforzando così la memoria e la capacità di apprendimento. Tutto questo però deve essere accompagnato da una dieta adeguata ed equilibrata.

Riduce i dolori articolari
L'olio di oliva è ricco di oleocantale, che ha un'azione antinfiammatoria e aiuta a ridurre i dolori articolari e muscolari Statisticamente chi consuma regolarmente olio extravergine di oliva ha meno dolore di chi non lo consuma.

Aiuta a perdere peso
Sebbene non sia tipico solo dell'olio d'oliva, ma delle diete chetoniche, è vero che la qualità di questi grassi fornisce un bonus per la salute in questo tipo di dieta e aiuta a dimagrire. Tuttavia, deve esserci un controllo adeguato per sfruttare tutti i benefici dell'olio.

Nutre la pelle
Fin dall'antichità è stato uno degli idratanti naturali più utilizzati, veniva addirittura utilizzato come medicinale per curare ferite, segni e cicatrici, che contiene unimportante apporto delle vitamine E e K, che permette di mantenere l'elasticità della pelle.

Rafforza i capelli
Usato come shampoo, può giovare al cuoio capelluto secco, donando corpo e lucentezza al capello, accelerandone in alcuni casi la crescita poiché nutre i follicoli piliferi.

Ha alcune proprietà antitumorali
La componente "oleocantale" aiuta l'apoptosi delle cellule tumorali senza danneggiare le cellule sane, sebbene questo componente sia ancora allo studio per conoscerne esattamente l'efficacia.

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